Le Iene tornano a graffiare coi loro servizi e le loro inchieste nella prima e nella seconda serata di Italia 1 per quella che sarà la 51° serie di puntate. Alla conduzione ci sarà Veronica Gentili, che ritorna sulla seconda rete Mediaset dopo la poco fortunata esperienza di Buoni o cattivi, accompagnata dagli interventi comici e satirici di Max Angioni, Eleazaro Rossi e Nathan Kiboba. L’ottava puntata della seconda parte del 2023 sarà trasmessa stasera, 21 novembre 2023, alle 21:20.
Anche quest’edizione metterà insieme servizi, reportage, interviste e scherzi ai VIP italiani, e non mancheranno le guest star che saranno presenti in studio per raccontare il loro punto di vista sui temi dell’attualità.
LE IENE | La puntata del 21 novembre 2023
Ospiti dell’ottavo appuntamento de Le Iene saranno il campione olimpico di ginnastica Jury Chechi e il pianista, compositore e produttore discografico Dario Faini, meglio nosto come Dardust.
Questi i temi dei principali servizi in onda questa sera.
Gaetano Pecoraro si occuperà del tema dell’abusivismo delle strutture extra-alberghiere di Roma, ovvero bed and breakfast e guest house. L’assessore al turismo Alessandro Onorato dichiara che almeno un terzo delle 36.000 strutture presenti nella Capitale non sarebbero in regola. Eseguire i controlli sarebbe molto complicato in quanto i nomi presenti nei siti delle agenzie non corrisponderebbero a quelli denunciati dai gestori e, inoltre, gli indirizzi indicati risulterebbero spesso approssimativi.
Alice Martinelli ripercorrerà un fatto di cronaca avvenuto nel 2020 a Ragusa, quando un neonato venne ritrovato di fronte ad un negozio da un commerciante e, in seguito, gli venne dato in affido. Le forze dell’ordine scoprirono in seguito che lo stesso commerciante era il padre del bambino, frutto di una relazione extraconiugale. La donna ha sempre affermato di non aver mai voluto abbandonare il bambino e di essersi messa più volte in contatto col commerciante per farsi aiutare dopo il parto. Il prossimo 28 dicembre, la Corte di Cassazione si pronuncerà sulla vicenda e decidere se lasciare il bambino, che adesso ha tre anni, con la famiglia che lo ha cresciuto o affidarlo alla madre.
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