#Sanremo2022 – Il punto sulle ultime notizie.

Il 1° febbraio 2022 si avvicina a falcate sempre più ampie e, quindi, sta per esaurirsi il conto alla rovescia per il 72° Festival della Canzone Italiana di Sanremo.

Tante sono le notizie che si sono susseguite negli ultimi giorni, con Amadeus che ha deciso per il format completamente nuovo di dare gli annunci attraverso il Tg1 delle 20, in luogo di freddi comunicati o della consueta conferenza stampa (la quale era prevista per domani, 18 gennaio, ma sembra essere stata rimandata ai giorni immediatamente precedenti l’evento, forse anche per le recenti problematiche legate all’evolversi della pandemia di Covid-19).

In questo post cercheremo di fare il punto della situazione con le notizie pervenute negli ultimi dieci giorni.

I Big in gara

I titoli delle canzoni in gara

SANREMO 2022 | Le cinque co-conduttrici

Anche in questo 72° Festival di Sanremo permane la tradizione, un po’ fastidiosa, per cui, accanto alla conduzione fissa di Amadeus, vi sia la consueta girandola di co-conduttrici. Una rotazione meno ampia rispetto a quella degli ultimi due anni, ma che vedrà cinque donne alternarsi alla conduzione di ciascuna delle cinque serate.

Amadeus ha annunciato le sue compagne di viaggio nel Tg1 delle 20 dello scorso 11 gennaio.

  • 1° febbraioOrnella Muti
  • 2 febbraioLorena Cesarini
  • 3 febbraioDrusilla Foer
  • 4 febbraioMaria Chiara Giannetta
  • 5 febbraioSabrina Ferilli

SANREMO 2022 | I super-ospiti

Fra gli ospiti annunciati, molto attesi i Maneskin. Il gruppo romano, vincitore della 71° edizione col brano Zitti e buoni, è assurto a un incredibile successo internazionale che, dopo la vittoria dell’Eurovision Song Contest, li ha portati a girare l’Europa e anche gli Stati Uniti, dove sono attesi sul palco del festival del Coachella. Come lo scorso anno con Diodato, quindi, ci sarà il ritorno dell’artista campione in carica col singolo che lo ha portato alla vittoria.

L’8 gennaio è stato, invece, annunciato l’approdo sul palco dell’Ariston di Checco Zalone. Il comico pugliese, re dei botteghini con le sue ultime pellicole e anche vincitore di un David di Donatello per la miglior colonna sonora per il film Tolo Tolo, partecipa per la prima volta al Festival dopo un lungo corteggiamento, al quale era stato accostato già nel 2010 e nel 2016. Qui il video in cui Amadeus e Zalone hanno concluso il loro accordo.

È stato annunciato anche Cesare Cremonini: il cantautore bolognese non ha mai partecipato alla gara come Big o come autore e, nel corso della sua ventennale carriera, non è mai stato ospite della kermesse. Ha recentemente pubblicato il singolo Colibrì, fra i più trasmessi dalle radio tra dicembre gennaio.

SANREMO 2022 | I direttori d’orchestra

Si conoscerà col tempo il roster dei direttori d’orchestra che accompagneranno gli artisti in gara. Certamente, il nome che ha fatto più rumore è stato quello di Francesca Michielin: la cantautrice e polistrumentista veneta, seconda lo scorso anno con Fedez e il brano Chiamami per nome, torna per la quinta volta al Festival (per due volte è stata in gara e per due volte è stata ospite) nell’inedita veste di direttrice d’orchestra. Il suo è al momento l’unico nome femminile a ricoprire tale ruolo, in attesa di ulteriori annunci.

 

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Altro nome importante è quello del musicista e disc jockey tedesco Mousse T per Gianni Morandi, che ha collaborato con Jovanotti nella scrittura del brano Apri tutte le porte (salvato in calcio d’angolo da una possibile squalifica per un’avventata pubblicazione su Facebook). Tornerà a dirigere un Big Beppe Vessicchio, nuovamente al fianco delle Vibrazioni come nel 2020.

Fra gli altri, si segnalano Enzo Campagnoli dirigerà Michele Bravi, Iva Zanicchi sarà diretta da Danilo Minotti, Carmelo Patti sarà il direttore di Mahmood e BlancoLuca Faraone per Rkomi.

SANREMO 2022 | La prima immagine della scenografia

Sono in corso le prime prove in vista del Festival e cominciano a spuntare le primissime immagini della scenografia, anche quest’anno curata da Gaetano Castelli. Una scenografia che, dalle prime impressioni, riprende gli elementi sia del 2020 per le forme tondeggianti, sia del 2021 per i possibili ingressi laterali.

Immancabile anche l’insegna che campeggia sul parapetto della galleria, che è diventato un elemento imprescindibile a partire dall’edizione 2015.

 

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