Questa sera, nella prima serata di Italia 1, Roberto Giacobbo torna ad indagare sui misteri di tutto il mondo con la nuova serie di puntate di Freedom – Oltre il confine, il programma erede di Voyager e rinato su Rete 4 nel 2018. Tra permessi speciali, luoghi incantati e curiosità di ogni tipo, questi saranno gli argomenti della prima puntata.
FREEDOM – OLTRE IL CONFINE | Il programma
La quarta stagione di Freedom conterà tredici puntate e vedrà una maggiore cura nella confezione dei contenuti, a cominciare da una nuova veste grafica e l’utilizzo di telecamere di ultima generazione. Fra gli appuntamenti fissi sarà l’aggiunta della rubrica Un museo in 10 minuti, per conoscere alcuni luoghi molto suggestivi del nostro Paese, e una rubrica con la quale si indagheranno i segreti della mente, alla scoperte delle sindromi e dei disturbi più curiosi.
FREEDOM – OLTRE IL CONFINE | La prima puntata
La squadra di Freedom sarà a Las Vegas, la capitale mondiale del gioco d’azzardo. È possibile leggere nel pensiero? Si può ipotizzare che le menti umane siano collegate fra loro? Si può comunicare senza usare le parole? Molti hanno cercato di spiegare questi fenomeni anche con vari esperimenti scientifici. La Princeton University ha dedicato diversi anni alla ricerca sul tema, ma c’è chi è convinto che l’uomo non veda soltanto attraverso i propri occhi. Roberto Giacobbo incontrerà Gerry McCambridge, mentalista che ha fatto della propria capacità di leggere la mente altrui una vera e propria arte. In 30 anni ha messo in scena oltre 5.000 spettacoli ed è da molti ritenuto uno dei migliori mentalisti di Las Vegas.
Si andrà poi alle Cave di Monteverde, nel cuore di Roma, caratterizzate da maestose camere in tufo che si snodano fino a 35 metri di profondità. Le telecamere del programma sveleranno un luogo sotterraneo ricco di spazi inediti, ai quali si può accedere soltanto strisciando nel fango. Una delle stanze scoperte più di recente è colma di stalattiti che hanno raggiunto lunghezze impensabili, ben oltre i 10 cm in 50 anni che normalmente vengono toccati. Il luogo è stato chiuso per sempre dopo la visita della troupe di Freedom.
SI andrà poi nei pressi di Bologna, alla Rocchetta Mattei, castello che ha fatto anche da scenografia al poco fortunato programma di Rai 2 Voglio essere un mago. Costruita nel 1850 dal conte Cesare Mattei, fonde al suo interno un affascinante insieme di elementi architettonici occidentali e orientali, ma la storia di questo luogo è legata alla c.d. elettromeopatia, una pratica che sembrava permettere di curare le malattie con dei medicinali caricati elettricamente. Con una serie di permessi speciali, si entrerà nelle stanze del conte per capire quanto ci fosse di vero e quanto di suggestione nelle sue cure.
Il viaggio nel cuore della mente comincerà dalla sindrome del Natale, un aspetto che ci riguarda più di quanto possiamo normalmente immaginare. Tra riflessioni sul senso del dono e sulle personalità di chi si appresta a fare regali, si vedrà come l’atmosfera natalizia colpisca tutti, anche se in modi diversi.
Il primo museo visitato in 10 minuti sarà il Diorama di Roma, uno scrigno preziosissimo che ospita gli oggetti più disparati provenienti da ogni angolo del Pianeta. Una vera e propria camera dei segreti e delle meraviglie che, come nel Medioevo, permette di osservare da vicino le cose più impensabili.
L’appuntamento con Freedom – Oltre il confine è per questa sera, in prima serata, su Italia 1.
Segui UnDueTre.com su