Linea Bianca – Seconda puntata del 24 dicembre 2020 – San Martino di Castrozza.

Nei sabati pomeriggio invernali di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla settima edizione. Secondo appuntamento oggi, e ogni sabato dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | 2° puntata | 24 dicembre 2020

Calde atmosfere natalizie per la Vigilia di Natale: il programma, eccezionalmente in onda oggi, fa tappa a San Martino di Castrozza – Passo Rolle, nell’alta valle del Primiero, nel Trentino orientale.

Si parte da quota 2.939 metri sul livello del mare, Cima Fradusta, nella cornice delle maestose Pale di San Martino, in compagnia della guida alpina Lino Zani. In sommario, inoltre, la raccolta dei frutti della terra, il buon cibo a chilometro “0”, le ricette della tradizione, la gestione dell’orto grazie ai preziosi consigli del vicino, un’accoglienza semplice e genuina in un contesto naturale spettacolare: con Linda e Matteo, in Val Vanoi, il coraggio di cambiare e la proposta di un “turismo sostenibile”.

Impianti che vanno ad energia rinnovabile al 100%, un sistema di innevamento artificiale totalmente privo di qualsiasi additivo, uno skipass completamente biodegradabile, ingegnose novità tecnologiche, specifiche dell’inverno, per contenere la pandemia: a Passo Rolle, la sostenibilità del comprensorio sciistico di San Martino di Castrozza.

Da Milano ai boschi di Canal San Bovo: lungo le rive del lago Calaita, in passeggiata con i lama, pietra dopo pietra, la realizzazione del sogno di Clelia e, con il Direttore del Parco Naturale Paneveggio Pale di San Martino, la corretta gestione del territorio e la tutela dell’ambiente, un binomio inscindibile.

Quattordici milioni di alberi abbattuti, 2,9 miliardi di euro i danni economici quantificati: a poco più di due anni dalla “Vaia”, la tempesta perfetta che ha devastato intere aree boschive nelle valli alpine di Lombardia, Trentino, Veneto e Friuli, un interessante focus sulle attività di recupero e sullo stato di salute delle foreste delle Alpi Orientali.

Una sedia posizionata negli angoli più suggestivi del paese, un campanello pronto ad essere suonato, una persona che si mette a disposizione per rispondere alle domande o semplicemente dare un’informazione: a Mezzano, il progetto della “Sedia Rossa”, eloquente esempio di come si riescono a valorizzare le cose più semplici e a condividerle con i turisti, sempre più alla ricerca di esperienze, emozioni ed autenticità.