Sanremo è Sanremo e anche quest’anno riparte il grande carrozzone del Festival della Canzone Italiana, giunto alla 72° Edizione. Dal tris di Amadeus all’ennesimo valzer di co-conduttrici, dagli ospiti (super o meno) agli ascolti, passando per il ritorno del pubblico nel Teatro Ariston che, dopo le porte chiuse dello scorso anno, torna ad avere nuovamente il 100% della capienza.
In questo spazio racconteremo, come sempre, tutte le ultime dalla conferenza stampa mattutina, in cui si tirano le somme di quanto avvenuto e si anticipa cosa avverrà sul palcoscenico musicale più famoso e prestigioso d’Italia.
SÌ – UN SANREMO DA ZIZÌ | Quarta puntata
In ogni appuntamento, ci sarà SÌ – Un Sanremo da Zizì, l’editoriale in cui commentiamo tutto quello che succede al Festival.
Gli ascolti della seconda serata
Sanremo 2022, dopo l’esordio al 54,7% con 10.911.000 spettatori, ha superato se stesso e anche il calo fisiologico che, normalmente, colpisce la seconda serata del Festival di Sanremo. Nella prima parte sono stati totalizzati 13.572.000 spettatori e il 55,27%, mentre nella seconda sono stati raggiunti 7.307.000 spettatori e il 57,41%. Le parole del direttore di Rai 1 Stefano Coletta.
C’è grande contentezza in tutto il gruppo per gli ascolti, in tutta l’azienda. Abbiamo già letto che è un record dei record col il dato di una seconda serata che supera il debutto. E sullo share, dominante su ogni altro numero per la durata temporale, dobbiamo risalire al 1995 per uno share più alto. Era un’epoca completamente diversa, 27 anni fa, anche se i confronti con altre edizioni, come ho detto nella prima conferenza stampa, sono sempre relativi perché ci sono tante variabili diverse. Rispetto al primo Festival di Amadeus siamo al +2.5 di share e rispetto a quello dell’anno scorso siamo a +13,7 di share. Il pubblico si è ringiovanito a 52,8 anni.
Drusilla Foer: “Mi sembra non manchino le figure scandalose”
Co-conduttrice di questo terzo appuntamento è Drusilla Foer.
Molto contenta di essere in questo luogo musicale e di aggregazione. Lo vediamo nei dati dell’Italia che ama la musica, in una manifestazione colma di amore. Son contenta anche che dovevo essere la figura scandalosa di questo Festival ma non mi sembrano che ne manchino. Mi sembra di essere la donnina più normale, a parte l’altezza… e poi posso mettere un sacco di vestiti da sera. Grazie per questa possibilità, che mi emoziona, mi diverte e mi intenerisce verso me stessa: un sentimento che mi piace sentire.
Alla domanda di Giuliano Federico di Gay.it sul primo dei tre interventi di Checco Zalone, criticato per i contenuti transfobici, Foer ha così commentato:
Ognuno può esprimere con la propria arte e le proprie convinzioni il proprio pensiero. Non ho un’opinione precisa sul lavoro di Zalone, ma se solleva un dibattito penso che sia un momento di valore. Io sono un soggettino che si mette sempre a disposizione del dubbio e pronta a scalzare le proprie convinzioni. Penso che Zalone abbia voluto smuovere le acque e là dove ci sono le acque smosse mi trovo bene. Una televisione che lo permette è irrorata di civiltà.
Numeri da record per “Brividi” di Mahmood e Blanco
Dopo il secondo posto nella classifica della Sala Stampa, Brividi si gode i suoi numeri da record su Spotify. La canzone scritta e interpretata da Mahmood e Blanco è diventata immediatamente una hit con oltre tre milioni di stream su Spotify soltanto in Italia. Si tratta del record di ascolto in un solo giorno per un brano italiano sulla piattaforma di streaming, che conferma la previsione che il loro brano sarebbe stato fra i sicuri successi di questa 72° Edizione.
Su Spotify, il duo precede, in Top 10, Rkomi, La Rappresentante di Lista, Dargen D’Amico, Achille Lauro, Noemi, Michele Bravi, Ana Mena, Gianni Morandi e Giusy Ferreri. Ma non sono solo gli streaming a vederli dominare, ma anche i passaggi radiofonici e le visualizzazioni su YouTube (dove, in poche ore dalla pubblicazione, è stato raggiunto il milione e, al momento dell’uscita di questo articolo, sono 3,6 milioni).
Nel dettaglio: Mahmood e Blanco, nella classifica dell’airplay radiofonico redatta da EarOne, precedono Elisa, La Rappresentante di Lista, Gianni Morandi, Achille Lauro, Rkomi, Fabrizio Moro, Irama, Le Vibrazioni, Ditonellapiaga e Rettore. Per quel che concerne YouTube, oltre ai due, la Top 10 vede La Rappresentante di Lista, Rkomi, Ana Mena, Noemi, Michele Bravi, Gianni Morandi, Achille Lauro, Dargen D’Amico e Giusy Ferreri.
(Le graduatorie Spotify e YouTube tengono conto solo dei brani della prima serata e, quindi, saranno aggiornate nelle prossime ore con le ulteriori esecuzioni).
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