Sanremo è #Sanremo2023 – Le dichiarazioni e le ultime notizie dalla conferenza stampa del 6 febbraio 2023.

Sanremo è Sanremo, edizione 2023. Come ogni anno, l’Italia televisiva si ferma per assistere alla manifestazione musicale ideata nel 1951 e diventata nel corso degli anni l’evento televisivo per eccellenza che attira milioni e milioni di spettatori, spesso poco interessati alla gara in sé e più a tutto il contorno e a tutto il chiacchiericcio.

In questa nostra rubrica raccoglieremo tutte le dichiarazioni più interessanti tratte dalla conferenza stampa, tra risposte spiazzanti e altre più scontate o diplomatiche date dal conduttore e direttore artistico Amadeus, dalla dirigenza Rai e da tutti i partecipanti questo amato/odiato carrozzone del quale non riusciamo a farne a meno.

Questa la sintesi della conferenza stampa di lunedì 6 febbraio 2023.

FESTIVAL DI SANREMO 2023 | Le parole di Stefano Coletta

Queste le parole con cui Stefano Coletta, direttore dell’Intrattenimento Prime Time Rai, ha introdotto la prima conferenza stampa del Festival di Sanremo 2023:

Sarà un Festival in sequenza coi precedenti ma molto differente per vari aspetti. Parto dal grande lavoro che Amadeus fa sulle canzoni, che molti di voi hanno ascoltato e di cui avete già letto i testi. Abbiamo definito i precedenti Festival in funzione degli accadimenti del Paese: questo quarto Festival arriva nelle piene funzioni che un’espressione artistica, finalmente, può portare. Non è stata una passeggiata fare show dovendo rispettare delle regole per salvaguardare la salute delle persone. Mi sento di dire che sarà un Festival che vuole portare festa nelle case degli italiani e vuole portare consapevolezza. Ho trovato nelle tante canzoni l’urgenza di dire, di non perdere più tempo, la consapevolezza di aver provato che nelle proprie esistenze e nei propri rapporti non c’è sempre troppo tempo per dire. Ho letto tanti commenti alle canzoni, ma credo che debba essere premiante l’onestà della testualità delle canzoni perché è quella di chi ha attraversato un guado e non vuole più rinunciare a dire le cose dopo che qualcosa l’ha impedito. […] Sarà una grande festa, di memoria, di commozione, di allegria, della sobrietà che caratterizza il direttore artistico, che quest’anno sarà accompagnato da un’artista che ha fatto la storia del Festival di Sanremo come Gianni Morandi. Si cercherà di essere se stessi, in allegria e in profondità e con una grandissima ricchezza di fondo. Mi auguro che il pubblico apprezzi anche questa volta questa lunga e imponente kermesse.

Al termine del lungo intervento del direttore dell’Intrattenimento Prime Time RaiFiorello è intervenuto in collegamento telefonico rimproverandogli un linguaggio oscuro e paludato, suscitando l’ilarità della sala.

FESTIVAL DI SANREMO 2023 | La partecipazione di Volodymyr Zelensky

Nel corso della conferenza stampa, la prima domanda ha riguardato le modalità di intervento del Presidente dell’Ucraina Volodymyr Zelensky e anche sulla questione della richiesta di controllo preventivo di tale intervento. Stefano Coletta ha dichiarato:

Siamo in contatto con l’Ambasciatore Ucraino, anche più volte al giorno. Siamo giunti alla definizione dell’intervento del Presidente Zelensky ieri, che non invierà un video, ma un testo. Quanto al controllo preventivo, il controllo di noi dirigenti è visionare tutto ciò che va in onda prima che vada in onda, ma sorrido all’idea che un direttore Rai possa censurare il Presidente di un altro Paese. Quanto ai contenuti, saremo più precisi nei prossimi giorni. Il testo sarà letto da Amadeus, ovviamente tradotto in italiano…

Amadeus ha, poi, puntualizzato su quanto abbia pesato il fatto che l’annuncio di questa partecipazione sia stato fatto da Bruno Vespa durante una puntata di Domenica In:

Non c’è stato alcun problema con Vespa. Se n’è parlato tanto di questo intervento, ma il Presidente Zelensky aveva già comunicato che non sarebbe stato presente in un videomessaggio e che io sarei stato portavoce della sua lettera…

FESTIVAL DI SANREMO 2023 | Le ingerenze della politica

Nei giorni scorsi hanno fatto discutere le parole dell’onorevole Maddalena Morgante (Fratelli d’Italia), che ha pesantemente criticato la partecipazione di Rosa Chemical chiedendo la sua esclusione dal Festival. Amadeus ha risposto così:

Storicamente Sanremo attira una serie di polemiche perché è la più grande visibilità che si può ottenere, anche da parte della politica […] Al tempo stesso, sono d’accordo che, quando si accende il Festival, le polemiche svaniscono di colpo. Quando vedi (quello che in precedenza era stato criticato e aveva scatenato le polemiche, ndr), capisci che molte parole dette erano inutili. Quanto alle parole dell’onorevole Morgante, non sono d’accordo con lei e, anzi, penso che il pezzo di Rosa Chemical diventerà il pezzo preferito dai suoi bambini e lo ballerà anche lei…

FESTIVAL DI SANREMO 2023 | L’assenza della superospite internazionale

Nei giorni scorsi, durante un’anteprima di Viva Rai 2!Fiorello aveva comunicato l’imminente annuncio di una superospite internazionale di origini italiane, che non si è mai concretizzato. Nella puntata di ieri di Che tempo che faAmadeus ha comunicato che tutto il budget di quest’edizione era stato speso, sottintendendo che non ci saranno altre sorprese.

In questa conferenza stampa, il direttore artistico non ha risposto alla precisa domanda sulla superospite internazionale (si erano fatti i nomi di Madonna e di Ariana Grande), ma ha dato qualche dettaglio di ciò che vedremo nei prossimi giorni.

Gli ospiti che desideravo, li ho. Sia i Black Eyed Peas, che i Depeche Mode, che i Maneskin stanno pensando a delle esibizioni specifiche per il Festival di Sanremo, come per tutti gli altri. Sugli over 70, ho già detto quest’estate che voglio celebrare tutti quanti loro finché sono in vita e siccome ancora sono in forma, perché non averli sul palco? Sulla Grande ospite internazionale, non avevo proprio pensato ad Ariana Grande come voi. Io stavo pensando a Ornella Vanoni!

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