Tre, due, uno, riparte Pechino Express! Dopo due anni dall’ultima edizione, andata in onda tra febbraio e aprile 2020, nel corso del primo lockdown, l’adventure game ci permette di nuovo di tornare a viaggiare verso mete esotiche, lungo La rotta dei sultani. Il programma, però, non andrà in onda su Rai 2 ma in esclusiva su Sky Uno (e prossimamente su TV8), ma alla conduzione continua ad esserci Costantino della Gherardesca.
PECHINO EXPRESS 9 | Il format
Cambia il canale ma non cambia il format: varie coppie si affrontano in una lunga ed estenuante corsa in mezzo ad alcuni fra i luoghi più affascinanti del pianeta, portando con sé l’equivalente di due euro e un pesante zaino sulle spalle. Possono muoversi soltanto attraverso passaggi gratuiti (o, al più, gentilmente offerti dagli abitanti del luogo) e, allo stop della gara, devono immediatamente cercare un posto in cui andare a dormire.
Ovviamente, la pandemia di Covid-19 non è rimasta al di fuori della trasmissione e, anzi, l’ha interessata nel momento in cui le coppie dovevano cercare casa: come riferito in conferenza stampa di presentazione, la produzione, in alcuni casi, si è vista costretta ad indicare di cercare alloggio altrove in quanto in quell’abitazione, per la presenza di alcuni positivi.
In ogni appuntamento, vi sono due traguardi: quello intermedio, in cui le prime coppie partecipano alla prova immunità o alla prova vantaggio; quello finale, in cui la coppia vincitrice ottiene un premio da destinare in beneficenza ad un’associazione attiva nei territori visitati e in cui le ultime due coppie vanno a rischio eliminazione. Nelle ultime edizioni era stata introdotta la busta nera, in base alla quale si sapeva se si trattava di una tappa era stata eliminatoria oppure interlocutoria.
PECHINO EXPRESS 9 | Le coppie e il percorso
Queste saranno le dieci coppie che si affronteranno nella nuova edizione di Pechino Express, in viaggio che attraverserà la Rotta dei Sultani, in Medio Oriente, partendo dalla Cappadocia e passando per Istanbul, la Porta d’Oriente, la città di Samarcanda in Uzbekistan e le rovine di Petra in Giordania, fino a raggiungere Dubai, negli Emirati Arabi, che rappresenta l’anello di congiunzione fra le città del futuro e il ricco passato di questi territori.
Queste le coppie:
- Gli Atletici – Alex Schwazer (36 anni da Vipiteno/Sterzing) e Bruno Fabbri (63 anni da Pesaro)
- Padre e Figlio – Ciro e Giovambattista Ferrara (54 e 20 anni da Napoli)
- Gli Scienziati – Barbascura X (34 anni da Taranto) e Andrea Boscherini (34 anni da Bagno di Romagna)
- I Fidanzatini – Rita Rusic (61 anni da Parenzo) e Cristiano Di Luzio (31 anni da Anzio)
- Le TikToker – Anna Ciati (22 anni da Monza) e Giulia Paglianiti (20 anni da Limbiate)
- I Pazzeschi – Victoria Cabello (46 anni da Londra) e Paride Vitale (44 anni da Pescasseroli)
- Gli Sciacalli – Fru (26 anni da Napoli) e Aurora Leone (22 anni da Caserta)
- Le Italia-Brasile – Nikita Pelizon (27 anni da Trieste) e Helena Prestes (31 anni da San Paolo del Brasile)
- Gli Indipendenti – Bugo (48 anni da Rho) e Cristian Dondi (46 anni da Rho)
- Mamma e Figlia – Natasha Stefanenko (52 anni da Sverdlovsk) e Sasha Sabbioni (21 anni da Ancona)
PECHINO EXPRESS 9 | La prima puntata
La prima tappa di Pechino Express si è svolta lungo i 226 km dal luogo di partenza collocato nel piccolo villaggio di Mustafapasa, nel cuore della Cappadocia, in Turchia, per raggiungere la città sotterranea di Mazi, dove è fissato il primo traguardo intermedio, e poi è stato raggiunto il Caravanserraglio di Sultan Han, dove sarà fissato il primo traguardo finale.
Dopo la missione iniziale, in cui le squadre hanno dovuto risolvere un enigma matematico per individuare la combinazione che avrebbe aperto il lucchetto che chiudeva una scatola, la quale conteneva l’indicazione per raggiungere il luogo in cui erano nascosti gli zaini. Le prime due coppie, hanno potuto raggiungere il luogo a cavallo, mentre le altre hanno proseguito a piedi.
Nella prima missione, le coppie (ad eccezione di Mamma e Figlia, che hanno completato per prime la missione precedente) hanno dovuto fare il battesimo dei viaggiatori che abitualmente viene fatto in Turchia: recuperare un secchio d’acqua, riportarlo al punto di partenza insieme ad un abitante locale e poi farsi lanciare l’acqua addosso, dopo aver ricevuto la formula del buon augurio.
Per la prova immunità, le prime tre coppie giunte al traguardo intermedio di Mazi hanno dovuto ricercare i cinque ingredienti principali della tipica zuppa locale all’interno dei cunicoli della città sotterranea. Un componente della squadra dà le istruzioni all’altro via radio e, ad ogni recupero, si scambiano il ruolo. Gli ingredienti devono essere raccolti in una cesta, nel tempo di 20 minuti, e la coppia che ha portato il peso maggiore ha conquistato l’immunità: e a vincere questa manche sono state Mamma e Figlia.
Nella seconda missione, i concorrenti, lungo la strada per il Caravanserraglio di Sultan Han, hanno dovuto scattare una foto al minareto di Aksaray, sullo stile delle tipiche fotografie alla Torre di Pisa, e poi inviarla via Whatsapp al cellulare del conduttore, con l’aiuto di un abitante locale.
Al traguardo finale, la coppia vincitrice sono stati i Pazzeschi, mentre le ultime due coppie al traguardo sono state gli Atletici e le TikToker, mandate a rischio eliminazione con la convinzione che la prima puntata sarebbe stata semplicemente interlocutoria. Invece, la Busta nera ha condannato Anna Ciati e Giulia Paglianiti ad essere le prime eliminate della nona edizione di Pechino Express.
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