Tre, due, uno, riparte Pechino Express! Dopo che la scorsa edizione ha esplorato La via delle Indie tra India, Malaysia e Cambogia, questa volta si esplorerà La rotta del Dragone, raggiungendo Paesi che finora non erano mai stati toccati da questo game show. Anche quest’edizione sarà trasmessa in prima visione esclusiva da Sky Uno e andrà in onda nel prossimo autunno in chiaro su TV8. Alla conduzione, Costantino della Gherardesca sarà affiancato da Fru dei The Jackal, già in gara nella nona edizione al fianco di Aurora Leone.
PECHINO EXPRESS 11 | Il format
Non cambia il format della più grande avventura di viaggio mai raccontata in televisione: varie coppie si affrontano in una lunga ed estenuante corsa in mezzo ad alcuni fra i luoghi più affascinanti del pianeta, portando con sé l’equivalente di due euro e un pesante zaino sulle spalle. Possono muoversi soltanto attraverso passaggi gratuiti (o, al più, gentilmente offerti dagli abitanti del luogo) e, allo stop della gara, devono immediatamente cercare un posto in cui andare a dormire.
In ogni appuntamento, vi sono due traguardi: quello intermedio, in cui le prime coppie partecipano alla prova immunità o alla prova vantaggio; quello finale, in cui la coppia vincitrice ottiene un premio da destinare in beneficenza ad un’associazione attiva nei territori visitati e in cui le ultime due coppie vanno a rischio eliminazione. Al termine della puntata, il destino di una di queste due coppie sarà deciso dalla busta nera, in base alla quale si saprà se si tratta di una tappa era stata eliminatoria oppure interlocutoria.
PECHINO EXPRESS 11 | La terza puntata
Le coppie dell’undicesima edizione
La terza tappa si è disputata lungo i 526 km che separano la città di Cao Bang dal parco Den Thuong di Lao Cai. Le coppie in gara sono nuovamente otto, visto l’ingresso in corsa della coppia delle Ballerine (Maddalena Svevi e Megan Ria). Prima della partenza, i Caressa, vincitori della seconda tappa, hanno deciso che i Pasticceri dovessero partire con 10 minuti di ritardo e le Amiche con 15 minuti di ritardo.
Nella prima missione, le squadre si sono cimentate nella rice cooking competition, ovvero una particolare competizione di cottura del riso. Nel caso in cui la prova non fosse soddisfacente, devono compiere un giro di penalità intorno al mercato dove si svolge la prova. Viceversa, la prima coppia ad ultimare la prova sceglie il mezzo di trasporto su cui dovranno viaggiare tutti i loro avversari.
Nella seconda missione, le coppie raggiungono il villaggio di Van Tung per realizzare i noodles di riso da consegnare al ristorante che preparerà loro un pho da mangiare con le bacchette per intero. Una volta finito, ricevono le indicazioni per raggiungere il Libro Rosso e le prime quattro coppie a firmare parteciperanno alla prima prova immunità di questa edizione.
A partecipare alla prova immunità vi sono i Brillanti (Nancy Brilli e Pierluigi Iorio), i Fratm (Artem Tkachuk e Antonio Orefice), i Caressa (Fabio ed Eleonora) e i Pasticceri (Damiano e Massimiliano Carrara). Al termine della tradizionale sfida dei cuscini, classico di Pechino Express, i Fratm risultano i vincitori e hanno la possibilità di andare a visitare un tipico villaggio thai.
Alla ripartenza, i Brillanti ricevono un doppio malus: Fru, infatti, sarà la loro zavorra e porterà con sé la bandiera nera, che fa perdere una posizione al traguardo a chi ne sarà in possesso; in più, devono svolgere un quiz sulle bandiere prima di ripartire effettivamente per la gara.
Nella terza missione, le coppie devono imparare il testo di una canzone per bambini vietnamita e cantarla davanti alle mamme di Nhac Son Park. Una volta che l’hanno eseguita correttamente, ricevono le indicazioni per raggiungere il traguardo. I Pasticceri risultano i vincitori, mentre le Ballerine (quarte al traguardo) si ritrovano con la bandiera nera e devono scalare una posizione, senza finire a rischio eliminazione.
Al sesto posto terminano gli Sportivi (Francesca Piccinini e Kristian Ghedina) e le Italia-Argentina (Estefania Bernal e Antonella Fiordelisi). La prima coppia viene, quindi, sottoposta al giudizio della busta nera, che stabilisce che la tappa non è eliminatoria.
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