Linea Verde – Terza puntata del 9 ottobre 2022 – Temi e anticipazioni.

Terza puntata con la stagione 2022-2023 in onda come ogni domenica alle 12:20, di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermati Beppe Convertini e Peppone.

Linea Verde Domenica

I conduttori riprendono la ricerca di cose buone e belle lungo gli infiniti percorsi che ci riserva il nostro Paese. Al centro della trasmissione ci sono i borghi con le loro ricchezze e tutta la filiera agricola che si dipana dai centri abitati alle campagne.

Da questa ricchezza di luce e di sapori, di agricoltura e allevamento, prendono vita e risorse le comunità locali che – a fronte di qualsiasi crisi e cambiamento – continuano a vivificare il territorio italiano e a conservare produzioni specifiche di altissima qualità che variano da territorio a territorio.

E poi una serie di esperti tra i quali le foodblogger Sara Brancaccio e Monica Caradonna, Francesco Gasparri che guiderà i telespettatori per i “cammini” più impervi e affascinanti, mentre il naturopata Ciro Vestita e il critico d’arte Costantino D’Orazio  offriranno altre occasioni di stupore e di visita delle bellezze naturali delle nostra Regioni.

Linea Verde | terza puntata 9 ottobre 2022

La terza puntata di oggi ci porta in Sardegna alla ricerca delle antiche popolazioni della Gallura tra olivastri che sono gli alberi viventi più antichi d’Europa e reperti archeologici che richiamano il mito. Peppone andrà alla ricerca delle capre dai denti d’oro, troverà il Re di Tavolara, un monarca autentico che abita un’isola da sogno, capace di addomesticare gli uccelli più liberi del globo: i cormorani.

Beppe Convertini solcherà le acque di un grande lago alla scoperta di olivastri millenari. E poi le ostriche di Olbia, il lavoro che c’è dietro a un tappo di sughero, le foreste di querce che fanno della Gallura il più cospicuo giacimento di sughero d’Italia. Non mancherà una tappa a Caprera, un’altra isola “mitologica” dove Giuseppe Garibaldi scelse di vivere gli ultimi anni della sua vita. E poi le storie di comunità come quella di Arzachena un paese che compie cento anni.