Linea Verde Estate – Undicesima puntata del 3 settembre 2023 – Temi e anticipazioni.

Undicesimo appuntamento 12:20 su Raiuno con Linea Verde Estate, il programma che propone una vera e propria edizione estiva, con puntate completamente inedite. Alla conduzione nella versione estiva ritroviamo, per il quarto anno consecutivo, Angela Rafanelli affiancata da Peppone direttamente dall’edizione annuale del programma.

Linea Verde estate

Dal mare alla montagna, dai musei ai borghi antichi passando per la buona tavola: alla scoperta di ciò che rende l’Italia uno dei posti più belli al mondo. Uno scrigno che racchiude i tesori più preziosi in un equilibrio perfetto tra il buon cibo la cultura, l’arte e i paesaggi incantati, terra generosa pronta a stupire gli occhi di chi guarda e a regalare emozioni sempre nuove.

Poeti, santi e navigatori, ma anche gastronomi, chef e golosi: questa è l’Italia che piace e affascina il mondo intero.

Cascate, isole, laghi, montagne, colline, pianure… ma anche animali e specie vegetali, la magia del mondo rurale che modella la terra e che custodisce i suoi segreti tramandandoli di generazione in generazione. Linea Verde Estate 2023 racconterà il bello del nostro paese.

Linea Verde estate | UNDICESIMA puntata | 3 SETTEMBRE 2023

Nella puntata si viaggia lungo le coste dell’Abruzzo. Le vestigia romane, il borgo medievale, il rinascimento e infine l’urbanizzazione dell’800: un viaggio lungo le vie, luoghi emblematici e storia della città di Teramo, la “porta” delle montagne d’Abruzzo.

E poi l’arte culinaria: nel parco della villa comunale di Teramo, con lo chef Marco Cozzi, preziosi consigli per la preparazione di un gustoso timballo di scrippelle. A Torano Nuovo, piccolo borgo affacciato sul fiume Tronto, con i fratelli Giustino ed Enrico si parlerà dell’allevamento del maiale nero d’Appennino allo stato brado o semibrado.

Il racconto prosegue ad a Acquasanta, lungo un susseguirsi di passerelle e ponti di epoca romana, per parlare del ripristino della grotta sudatoria, abbandonata da oltre 30 anni, e il processo di rilancio dell’attività termale di una delle zone più colpite dal terremoto del Centro – Italia.

E poi una delle più rare e singolari fortificazioni del Piceno che conserva ancora, quasi intatta, il suo aspetto di struttura architettonica medioevale: nel comune di Acquasanta Terme, incastonato sulla sommità di uno sperone roccioso di travertino, la “nuova vita” del Castel di Luco

 

(Fonte temi puntata: comunicato Rai)