Linea Verde Estate – Prima puntata del 25 giugno 2023 – Temi e anticipazioni.

Primo appuntamento 12:20 su Raiuno con Linea Verde Estate, il programma che propone una vera e propria edizione estiva, con puntate completamente inedite. Alla conduzione nella versione estiva ritroviamo, per il quarto anno consecutivo, Angela Rafanelli affiancata da Peppone direttamente dall’edizione annuale del programma.

Linea Verde estate

Dal mare alla montagna, dai musei ai borghi antichi passando per la buona tavola: alla scoperta di ciò che rende l’Italia uno dei posti più belli al mondo. Uno scrigno che racchiude i tesori più preziosi in un equilibrio perfetto tra il buon cibo la cultura, l’arte e i paesaggi incantati, terra generosa pronta a stupire gli occhi di chi guarda e a regalare emozioni sempre nuove.

Poeti, santi e navigatori, ma anche gastronomi, chef e golosi: questa è l’Italia che piace e affascina il mondo intero.
Cascate, isole, laghi, montagne, colline, pianure… ma anche animali e specie vegetali, la magia del mondo rurale che modella la terra e che custodisce i suoi segreti tramandandoli di generazione in generazione. Linea Verde Estate 2023 racconterà il bello del nostro paese.

Linea Verde estate | prima puntata | 25 giugno 2023

Nella puntata si parte in navigazione sul lago di Massaciuccoli, con i volontari della LIPU, alla scoperta delle bellezze della Riserva Naturale del Chiarone, istituita nel 1979. L’antro misterioso, la cava del Piastraio, la Cattedrale scavata nel bianco marmo, le antiche miniere di Argento Vivo, spettacolari sentieri e percorsi di trekking, un’originale degustazione di formaggi “perduti”: a Levigliani, il fascino del “Corchia Park”, il principale sistema turistico dell’Alta Versilia che offre la possibilità di vivere pienamente la montagna.

Idratante, antisettica ricchissima di sostanze, quali enzimi e vitamine, è benefica per la pelle e coadiuvante nella cura di molti problemi infiammatori e reumatici: a Cinquale, nel complesso Termale della Versilia, le incredibili proprietà della torba, prezioso elemento di origine vegetale che si genera nel corso di migliaia di anni in ambienti di tipo paludoso.

Piccole, tonde, calde, fragranti, un velo d’olio e di sale per conquistare, da almeno un secolo, il palato di tutti coloro che l’assaggiano: a Forte dei Marmi, in uno storico locale, preziosi consigli per la preparazione delle famose focaccine o schiacciatine.

Una storia piena di difficoltà, ma emblema di coraggio e dedizione per il lavoro: a Pian di Lago, alle pendici del monte Corchia, l’incredibile avventura di Carolina, pastora di professione, che con le sue 100 pecore di razza messese, rappresenta una delle più giovani allevatrici d’Italia. La coltivazione dei fiori recisi, la produzione di piante in vaso, il piccolo fazzoletto di terra dove Angelo e sua moglie Giuseppina, negli anni 60, coltivavano gli ortaggi: a Camaiore, in provincia di Lucca, in un’azienda a conduzione familiare, una storia di crescita e intraprendenza che celebra la passione per la terra. Gran finale: a Stazzema, sulla panchina gigante di Terrinca, al cospetto di un panorama mozzafiato, le emozioni condivise di un viaggio giunto al termine in una terra che lascia segni indelebili.

(Fonte temi puntata: comunicato Rai)