Linea Blu – Decima puntata del 11 luglio 2020 – Parco Nazionale del Cilento.

Decimo appuntamento con Linea Blu, il programma di Raiuno dedicato al mare, al suo ambiente e a tutto ciò che lo circonda, tornato con la 26° edizione, sempre con Donatella Bianchi e Fabio Gallo. L’appuntamento è per tutti i sabati dalle 14 alle 15 fino alla fine del mese di novembre.

Linea Blu | Decima puntata | 11 luglio 2020 | Temi e mete

Nella puntata di oggi si va alla scoperta del Cilento. Un viaggio nel secondo parco più grande d’Italia, il Parco Nazionale del Cilento, Vallo di Diano e Alburni con le sue due Aree Marine Protette, quella di Santa Maria di Castellabate e quella di Baia Infreschi/Costa della Masseta.

Un tratto di costa dal fascino indiscutibile, ma con le sue fragilità: la costa, infatti, è soggetta ad erosione e i suoi fondali, dove sono presenti praterie di posidonia, minacciati dalla pressione antropica. Con i suoi ospiti Donatella Bianchi racconterà come si sta intervenendo per tutelare questo patrimonio naturalistico. Un patrimonio che sembra piacere anche alla più affascinante creatura del Mare Nostrum, la Caretta caretta che sulle spiagge di Ascea è tornata a depositare le sue uova.


Ma il Cilento è anche terra di gastronomia eccellente, tanto che qui è nata la famosa Dieta mediterranea. Nella splendida cornice della Certosa di Padula, Donatella Bianchi ne racconterà le origini e le peculiarità. Fabio Gallo sarà anche lui in Cilento per fare un viaggio nel cuore delle Grotte di Pertosa-Auletta, le uniche grotte in Italia dove è possibile navigare un fiume sotterraneo.

Linea Blu | Edizione 2020

L’obiettivo principale di “Lineablu” è quello di sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali e alla sicurezza, valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un’Italia insulare talvolta dimenticata. Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori. Si cerca anche quest’anno di raccontare gli 8.000 chilometri di coste italiane, tra paesaggi e storie al fine di rafforzare la cultura del mare.