Linea Bianca – Undicesima puntata del 9 marzo 2024 – Viaggio nella Val Sarentino.

Nei sabati pomeriggio invernali (e di inizio primavera) di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla decima edizione. Undicesimo appuntamento stagionale oggi, nel suo storico orario dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | undicesima  puntata | 9 marzo 2024

La undicesima puntata stagionale di oggi è un viaggio in Val Sarentino, in provincia di Bolzano, in Alto Adige. Quota 2.486 metri sul livello del mare: Ossini sarà sulla cima del Col Rodella, del gruppo montuoso Sassolungo – Sasso Piatto, con Max Willeit, guida alpina. Un avvincente binomio tra uomo e animale: a Sarentino, alla scoperta dello skijoring, disciplina invernale di origine scandinava.

Ventidue chilometri di piste, 4 impianti di risalita, un’altitudine compresa tra i 1.570 e i 2.460 metri: offerta e potenzialità del comprensorio sciistico San Martino in Sarentino. Un processo che spinge la gastronomia nel futuro, a partire dal passato: con lo chef Mattia Baroni, l’innovazione del “Garum Project” per la creazione, a partire da diversi scarti, di garum di varia natura e ridurre, così, gli sprechi alimentari e creare piatti più buoni e addirittura più salutari.

Sono piccoli, perfetti, decorati, più simili a gioielli che al classico “cioccolatino” in scatola: i profumi della foresta si ritrovano nella dolcezza del cioccolato, lavorato da generazioni dalla famiglia Oberholler. Dalle bretelle per gli abiti tradizionali alle cinture finemente ricamate, un oggetto che non può mancare in nessuna famiglia locale: in Val Sarentino, in un piccolo laboratorio tessile, sotto la guida esperta di Katharina, una nuova missione “impossibile” per Lino che deve imparare a trasformare le piume di pavone in “fili da ricamo”.