Linea Bianca – Terza puntata del 6 gennaio 2024 – Valtellina.

Nei sabati pomeriggio invernali (e di inizio primavera) di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla decima edizione. Terzo appuntamento stagionale oggi, nel suo storico orario dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | terza  puntata | 6 gennaio 2024

La terza puntata stagionale di oggi è un viaggio in provincia di Sondrio, in Valtellina, in Lombardia.  Si apre da quota 3.329 metri sul livello del mare, in vetta alla cima Sassa d’Entova, circondati dal gruppo montuoso del Bernina, con Giancarlo Lenatti, una delle guide alpine storiche della Valmalenco. Si visita poi un’azienda agricola 3.0, all’avanguardia nel benessere animale, a Mantello, in provincia di Sondrio, con una giovane allevatrice.

Si prosegue per la Val Masino, alla scoperta delle bellezze della riserva naturale della Val di Mello, 4.500 ettari di preziosa biodiversità tutelata. Qui si trovano il “bidet della Contessa”, meraviglioso laghetto dalle acque trasparenti a circa 1100 metri di altezza, i massi “erratici”, trasportati dal movimento dei ghiacciai e i piccoli ruscelli di montagna che formano spettacolari cascate.

Un’amicizia molto particolare: in località Luna, fra San Giuseppe e Chiareggio, Bambi, meraviglioso esemplare di cervo, dopo un lungo braccio di ferro con le autorità forestali, è tornato dal suo “papà” adottivo, Giovanni che lo aveva salvato nel 2020. A Sondrio, con la preziosa guida della signora Maria, Lino si cimenterà nella preparazione dei pizzoccheri, con una meticolosa scelta delle farine, bianca e di grano saraceno, che devono essere mescolate.

Infine, a Chiesa in Valmalenco, in un caratteristico maso, due giovani ragazzi hanno ereditato la tradizione di famiglia, la costruzione delle lavec, tipiche pentole della Valtellina, con la pietra ollare lavorata al tornio, il fondo piatto, le pareti leggermente svasate, il manico semicircolare di rame lavorato.