Linea Bianca – Sesta puntata del 27 gennaio 2024 – Viaggio in Cadore.

Nei sabati pomeriggio invernali (e di inizio primavera) di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla decima edizione. Sesto appuntamento stagionale oggi, nel suo storico orario dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | sesta  puntata | 27 gennaio 2024

La sesta puntata stagionale di oggi è un viaggio in Cadore, nell’alta provincia di Belluno, al confine tra il Veneto e Friuli-Venezia Giulia, partendo da quota 2.324 metri sul livello del mare, in cima al Monte Piana, nel massiccio delle Dolomiti di Sesto. Qui, con una guida alpina, Ossini segue anche la simulazione della ricerca di un disperso attraverso la nuova tecnologia “IMSI catcher”.

L’Alpago come il Tibet: a Chies d’Alpago, in una caratteristica malga, con Franco e Illari, l’allevamento di una nuova razza di bovino tibetano, lo Jak, introdotto per la prima volta nel da Reinhold Messner negli anni ’90.   L’anima “musicale” del Cadore: a Borgata Costa, a Valle di Cadore, in una passeggiata di parole e suoni, immersi tra quegli innumerevoli strumenti restaurati o costruiti pezzo dopo pezzo, la musica di Andrea da Cortà, liutaio e compositore.

101 immagini che raccontano le “genti delle cosiddette Terre Alte”: passeggiando tra grandi fotografie per le vie di Pozzale di Cadore, l’originale iniziativa “Gente di Montagna” che, incrociando culture provenienti da tutto il mondo, si propone di raccontare e valorizzare il legame e le interazioni fra gli uomini e l’ambiente montano.