Nei sabati pomeriggio invernali (e di inizio primavera) di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla decima edizione. Quarto appuntamento stagionale oggi, nel suo storico orario dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.
Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.
Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.
Linea Bianca | quarta puntata | 13 gennaio 2024
La quarta puntata stagionale di oggi è un viaggio sul Passo del Tonale, tra Lombardia e Trentino, quota 3.554 metri sul livello del mare: Massimiliano Ossini sarà sulla vetta dell’Adamello, circondato dal gruppo montuoso delle Alpi Retiche meridionali, con una guida alpina. Una fusione tra arte e scienza: sul ghiacciaio dell’Adamello, con Sergio Maggioni, artista, il pubblico potrà conoscere il progetto “Un suono in estinzione” per registrare il respiro dei ghiacciai e comunicare l’urgenza della crisi climatica attraverso una nuova forma sensoriale.
E poi, il sogno dell’Alaska al passo del Tonale: a Ponte di Legno, con Armen Khatchikian, uno dei più quotati musher europei, l’esperienza indimenticabile di condurre una slitta trainata dai cani. Una meticolosa scelta delle farine e la lavorazione degli ingredienti: a Temù, Lino Zani si cimenterà nella preparazione dei calzù, famosi tortelli ripieni di verza e patate, con il supporto di una persona molto speciale, sua mamma, la signora Carla.
La Sacra Famiglia, il fabbro, lo spazzacamino, le donne che lavorano la maglia, il contadino che taglia il fieno con la “macchina del “zot”, l’alpinista e tante altre figure: a Fraviano, frazione del Comune di Vermiglio, le telecamere mostreranno un presepe particolare, quello degli omini di fieno che celebrano le arti e i mestieri di un tempo.
