“Linea verde radici” – Nona puntata del 4 settembre 2021. Temi e mete.

radiciIn vacanza Daniela Ferolla e Marcello Masi con “Linea Verde Life“, i sabati estivi di Raiuno, per otto puntate, vedono due spin off del programma. Entrambi condotti da Federico Quaranta, uno è “Linea Verde Tour“(un progetto, realizzato in collaborazione con RaiCom, che si prefigge di dare alle Regioni uno spazio narrativo per raccontare in profondità territori ricchi di storia e tradizioni, miti e leggende), in onda dalle 12 alle 12:25.

L’altro è “Linea Verde Radici” ( le puntate saranno confezionate con uno stile a metà tra il reportage on the road e il docu-reality e saranno incentrate su più temi: ambiente, natura ed economia, ma anche Made in ltaly, tradizioni e gastronomia.E’ anche il racconto del rilancio dell’economia italiana. Il programma si offre come una vetrina per le aziende che nel tempo hanno valorizzato il territorio circostante), in onda dalle 12:25 alle 13:25.

Linea Verde Tour lo trovate QUI

Linea Verde Radici | 4 settembre 2021

Ci sono luoghi in cui le radici di una cultura e di un territorio si mescolano a letteratura, spiritualità, leggende e innovazione. Questo accade in Lombardia, meta del nuovo viaggio, alla scoperta della bellezza meno pettinata e più sconvolgente della regione, capace di regalare scorci e paesaggi

inaspettati.

La prima parte del viaggio è interamente dedicata alle Alpi e alla vetta dell’Adamello (3.554 metri sul livello del mare): in compagnia dell’esploratore Lino Zani, si andrà alla scoperta non solo di una cima che conserva mille aneddoti di Papa Giovanni Paolo II, che era solito sciare e passeggiare su quelle vette, ma anche della vita dei rifugisti e di chi è oggi “custode delle montagne”. Si parlerà, tuttavia, anche di innovazione volta alla conservazione del territorio e delle nostre radici. E nella fattispecie del ghiacciaio più esteso d’Italia. E ancora: pascoli nei borghi alpini, allevamenti e trincee ad alta quota risalenti alla Prima guerra mondiale.

Nella seconda parte del viaggio, si andrà prima sul lago Iseo, dove Federico si immergerà nella storia e nella vita dell’ultimo pescatore bergamasco; e poi lungo il fiume Adda, il corso d’acqua cantato da Alessandro Manzoni ne “I promessi sposi” e su cui si è riversato anche il genio di Leonardo Da Vinci. Federico percorrerà l’Adda e visiterà borghi artistici dove la cultura si mescola alla creatività, come l’utopico villaggio operaio di Crespi d’Adda, un luogo – l’ennesimo – dove storia e futuro, tradizione e aspirazione, si incontrano e si intrecciano fino a diventare indistinguibili.