Linea Verde – Ottava puntata del 14 novembre 2021 – Temi e anticipazioni.

Ottava puntata con la stagione 2021-2022 in onda come ogni domenica alle 12:20, di Linea Verde, il programma di Raiuno dedicato all’agricoltura, all’ambiente e a tutto ciò che lo circonda. Alla conduzione confermato Beppe Convertini, con al suo fianco Peppone.

Linea Verde Domenica

La Domenica il programma conferma la sua vocazione di programma itinerante nei territori nazionali attraverso il racconto della moderna agricoltura italiana.

Una trasmissione che, partendo dal campo attraversa tutte le fasi della filiera fino al mercato, riuscendo a focalizzarsi sui temi di maggior attualità del settore.

Linea Verde | Ottava puntata 14 novembre 2021

Oggi superiamo  i confini nazionali e sbarchiamo in Lussemburgo, il “cuore verde” dell’Europa, un piccolo stato con una grande storia, noto alla maggior parte del pubblico per la ricchezza del reddito pro-capite e per l’organizzazione finanziaria. Ma il Granducato di Lussemburgo non è solo questo: parliamo di un paese che fa dell’accoglienza e dell’inclusione due elementi cardine della propria società e della sostenibilità e salvaguardia dell’ambiente altrettanti fiori all’occhiello della sua economia.

Beppe Convertini e Peppone iniziano il loro viaggio dalla capitale, la “Ville” di Lussemburgo, con la sua antica cinta muraria ed i vecchi rioni ma anche con gli avveniristici quartieri odierni e la sua moderna rete di trasporti, peraltro completamente gratuita. Beppe Convertini prosegue dunque il suo tragitto, navigando sul fiume Mosella che, dopo aver attraversato il territorio francese, segue il confine fra Lussemburgo e Germania.

Qui tocca dapprima Schengen, cittadina simbolo della libera circolazione europea, poi la Route du Vin, ovvero gli splendidi vigneti vocati a Riesling, Pinot e Cremant, per raggiungere di seguito il Mullerthal, la “Piccola Svizzera Lussemburghese“, con i suoi castelli e le sue rocce millenarie. Peppone invece si reca nel sud del Granducato, luogo di accoglienza di varie generazioni di italiani, per lo più impiegati nelle miniere di ferro e nelle fonderie, ma anche nella produzione di pregiati latticini di chiara origine nostrana. Infine, due rapide escursioni nel rurale Nord del Lussemburgo, culla di antichi mestieri e tradizioni contadine.