Linea Blu – Undicesima puntata del 24 luglio 2021 – Il Mediterraneo.

Undicesimo appuntamento stagionale con Linea Blu, il programma di Raiuno dedicato al mare, al suo ambiente e a tutto ciò che lo circonda, che è tornato con la 27° edizione, sempre con Donatella Bianchi e Fabio Gallo. L’appuntamento è per tutti i sabati dalle 14 alle 15 fino alla fine del mese di novembre.

Linea Blu | Undicesima puntata | 24 luglio 2021 | Temi e mete

La puntata ci porta dal mistero delle grotte al fascino delle spiagge: il Mediterraneo è un mare che la natura modella da 500 milioni di anni: eventi geologici, venti e correnti hanno plasmato queste coste in una varietà di ambienti di grande suggestione. Ma il Mare Nostrum è stato anche culla di civiltà fondamentali nella

storia dell’umanità e solcato da millenni da imbarcazioni di tutte le dimensioni, che ha, però, ancora angoli segreti e luoghi di grande suggestione poco conosciuti.

Qui infatti vivono il 7,5 per cento delle specie mondiali, con una densità per area circa dieci volte superiore alla media del pianeta. Dalle grandi cernie, sotto il mare, alle diomedee, le berte, sopra il mare: uccelli che hanno alimentato la mitologia per millenni.  Il bacino del Mediterraneo, inoltre, è un’area densamente popolata: oggi oltre 500 milioni di persone vivono nei 22 Paesi che si affacciano su questo mare, molte di più di quelle che abitano negli Stati Uniti o nel sud America.

Eppure, in questo “piccolo” mare chiuso, dove la civiltà corre e l’uomo cerca sempre nuovi spazi, c’è chi è riuscito a trovare il proprio angolo di paradiso, a contatto con una natura selvaggia e non molto lontana dal suo aspetto primordiale.

 

Linea Blu | Edizione 2021

L’obiettivo principale di “Lineablu” è quello di sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali e alla sicurezza, valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un’Italia insulare talvolta dimenticata. Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori. Si cerca anche quest’anno di raccontare gli 8.000 chilometri di coste italiane, tra paesaggi e storie al fine di rafforzare la cultura del mare.