Linea Blu – Seconda puntata del 8 maggio 2021 – Isole Tremiti.

bluSecondo appuntamento stagionale con Linea Blu, il programma di Raiuno dedicato al mare, al suo ambiente e a tutto ciò che lo circonda, che è tornato con la 27° edizione, sempre con Donatella Bianchi e Fabio Gallo. L’appuntamento è per tutti i sabati dalle 14 alle 15 fino alla fine del mese di novembre.

Linea Blu | Seconda puntata | 8 maggio 2021 | Temi e mete

La puntata ci porta nelle isole Tremiti. In questo viaggio si racconteranno le ricchezze dell’archeologia subacquea dell’arcipelago. Insieme alla Marina Militare, si parlerà di un progetto di bonifica dell’area di Pianosa sulla quale persiste un gran numero di ordigni bellici inesplosi. Sarà l’occasione poi per

affrontare il tema delle microplastiche: Donatella Bianchi ne parlerà insieme al regista Giuseppe Barile che dallo scorso aprile sta girando, in collaborazione col Cnr di Genova e Lesina, un documentario sulla presenza delle micro-plastiche nel mare che circonda l’arcipelago delle Isole Tremiti.

bluL’opera ha l’obiettivo di sensibilizzare l’opinione pubblica e le persone in genere a un uso consapevole e sostenibile delle plastiche. Nel suo viaggio, Donatella Bianchi farà conoscere un modo diverso di fare turismo, o meglio “geoturismo”: passeggiate e trekking per andare alla scoperta delle infinite peculiarità geologiche dell’arcipelago, spiegando le cause della loro formazione. In vista dell’estate, infine, “Linea Blu” cercherà di capire come si preparano tutte le isole italiane per diventare effettivamente covid free. Mentre Donatella Bianchi andrà alla scoperta di questa splendide isole, Fabio Gallo andrà a conoscere le bellezze di Termoli.

Linea Blu | Edizione 2021

L’obiettivo principale di “Lineablu” è quello di sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali e alla sicurezza, valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un’Italia insulare talvolta dimenticata. Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori. Si cerca anche quest’anno di raccontare gli 8.000 chilometri di coste italiane, tra paesaggi e storie al fine di rafforzare la cultura del mare.