Linea Blu – Nona puntata del 10 luglio 2021 – Taranto.

Nono appuntamento stagionale con Linea Blu, il programma di Raiuno dedicato al mare, al suo ambiente e a tutto ciò che lo circonda, che è tornato con la 27° edizione, sempre con Donatella Bianchi e Fabio Gallo. L’appuntamento è per tutti i sabati dalle 14 alle 15 fino alla fine del mese di novembre.

Linea Blu | Nona puntata | 10 luglio 2021 | Temi e mete

La puntata ci porta nel mare e nei vicoli di TarantoUna città sul mare, che ha visto tante ferite negli ultimi anni nel suo tessuto cittadino, dove si può però anche trovare attenzione

alla sostenibilità, con un esempio in particolare, la mitilicoltura.

Taranto, per quest’ultimo aspetto, è una realtà importantissima e rinomata, e proprio qui, nel Mar Piccolo, è partito un progetto che sta dando ottimi risultati: le cozze vengono coltivate facendo uso di reti biodegradabili al posto di quelle di plastica, molto inquinanti. E la sostenibilità può passare anche dallo sport in mare. Conosceremo meglio il SailGp, competizione nautica con catamarani foiling (volanti) F50.

Regate veloci e spettacolari in specchi d’acqua visibili anche dal pubblico a terra, con squadre nazionali che si contendono premi in denaro e copertura televisiva. Taranto è la prima tappa italiana dalla nascita del SaiIGP, e segna anche l’ingresso della città pugliese nei circuiti internazionali della grande vela. Oltre alla vela ed alla mitilicoltura, spazio anche alle bellezze di Taranto Vecchia, come lo storico ponte girevole, uno dei simboli della città o il borgo antico, ancora cuore pulsante di Taranto.  Fabio Gallo è a Porto Cesareo, bellissima località della penisola salentina.

Linea Blu | Edizione 2021

L’obiettivo principale di “Lineablu” è quello di sviluppare la cultura del mare, con le sue potenzialità economiche e sociali, ponendo sempre grande attenzione ai problemi ambientali e alla sicurezza, valorizzando le diverse tradizioni marinare e i luoghi di un’Italia insulare talvolta dimenticata. Un mare diverso, un mare fonte di lavoro e di vita, per lo più sconosciuto alla maggior parte dei nostri telespettatori. Si cerca anche quest’anno di raccontare gli 8.000 chilometri di coste italiane, tra paesaggi e storie al fine di rafforzare la cultura del mare.