Linea Bianca – Terza puntata del 14 dicembre 2019 – Val Senales.

Nei sabati pomeriggio invernali di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla sesta edizione. Terzo appuntamento oggi, e ogni sabato dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | 3° puntata | 14 dicembre 2019

Un viaggio dai meleti che ne punteggiano il suo imbocco agli imponenti ghiacciai che le fanno da suggestiva cornice, dalle rocce impervie ai fitti boschi di larici, sulle radure, sparsi qua e là, i vecchi masi degli agricoltori di montagna: siamo in Val Senales, la valle meno popolosa dell’Alto Adige, al confine tra Italia e Austria. Quota 3.607 metri sul livello del mare: sulla vetta del Similaun, nella spettacolare cornice delle Alpi Retiche Orientali, un’emozionante apertura del conduttore, con Lino Zani ed una guida alpina.

Un canyon di ghiaccio, che si è formato grazie all’azione instancabile di venti, sole, neve e acqua, pareti che sembrano specchi enormi, dove ogni sfumatura di colore che vi si riflette diventa trasparente: Massimiliano  in esplorazione di una grotta di ghiaccio, meravigliosa opera di Madre Natura, che si può cogliere appena con lo sguardo e con i sensi.

Linea Bianca | Val Senales

Il silenzio da vivere ed i segreti da ascoltare”: ai piedi del Monte Santa Caterina, tradizioni e aneddoti di Certosa, piccolo borgo nato attorno ad un vecchio monastero di certosini nel 1382, e la storia di Silvano, maestro di scuola elementare, che utilizza il disegno come metodo di insegnamento. L’allevamento delle razze rare, la coltivazione delle erbe aromatiche, il piccolo caseificio, la degustazione dei prodotti tipici, un antico maso: a Madonna di Senales, in un’azienda agricola a coltivazione biologica e a conduzione familiare, storie di uomini e comunità che questi luoghi li vivono con coraggio, umiltà, determinazione.

Scuola & sport allenano la vita”: a Malles, in Alta Val Venosta, con un allenatore d’eccezione, Gustav Thoeni, grande campione di sci alpino degli anni passati, la didattica modulare della Scuola Superiore Sport Invernali “Claudia de’ Medici” per una sana e coerente crescita dei ragazzi sia sotto il profilo didattico, sia sotto il profilo sportivo.

Un percorso espositivo che si snoda tra torri, sale e cortili, opere, quadri, cimeli e reperti naturali che raccontano lo stretto rapporto che unisce l’uomo alla montagna, la maestosità delle vette più famose del mondo, la storia dell’alpinismo: alla confluenza dei fiumi Adige e Isarco, a sud-ovest della conca di Bolzano, alla scoperta delle bellezze di Castel Firmiano, la più leggendaria fra le fortezze dell’Alto Adige e cuore pulsante del circuito museale ideato dall’intramontabile Reinhold Messner.