Linea Bianca – Dodicesima puntata del 27 febbraio 2021 – Val di Fiemme: Cavalese.

Nei sabati pomeriggio invernali di Raiuno è protagonista la montagna con Linea Bianca, giunta alla settima edizione. Dodicesimo appuntamento oggi, e ogni sabato dalle 14 alle 15, con il programma, condotto da Massimiliano Ossini con la partecipazione di Giulia Capocchi e Lino Zani.

Tremilaseicento piste da discesa per un totale di seimilasettecento chilometri, soffici distese bianche, imponenti vette innevate che fanno da sfondo a una natura incontaminata: si va alla scoperta delle montagne più belle ed affascinanti d’Italia.

Ma non solo neve, curiosità, sapori, personaggi e divertimento: dal fenomeno dei cambiamenti climatici, al dissesto idrogeologico, dal problema della sicurezza in montagna alla tutela e difesa dell’ambiente. Queste, alcune delle interessanti tematiche, di grande attualità, che verranno affrontate nel corso dei diversi appuntamenti che accompagneranno il pubblico in questa edizione.

Linea Bianca | 12° puntata | 27 febbraio 2021

La puntata di oggi è un viaggio a Cavalese, in Val di Fiemme, in Trentino Alto Adige, nella Valle dell’Armonia. In apertura Ossini e Lino Zani saranno a quota 2676 metri in vetta alla Torre di Pisa, nel massiccio del Latemar, in un mare di rocce bianche protese al cielo, come solo le Dolomiti sanno fare. L’armonia di un lavoro che si basa sui cicli della natura: a Molina di Fiemme, il duro lavoro e gli allenamenti, in vista delle prossime competizioni, della famiglia Giacomelli, boscaioli da ben tre generazioni.

Venti che soffiavano fino a 200 km/h, 14 milioni di alberi abbattuti nelle valli alpine di Lombardia, Trentino, Veneto, Friuli: passeggiando nel bosco di Paneveggio, con il dott. Marcello Mazzucchi, il “filosofo” degli abeti di risonanza, ricordando Vaia, la tempesta perfetta, la straordinaria violenza che solo la Natura sa esprimere, funzionale a ripristinare l’ordine e le opportune armonie.

La ricerca ossessiva di un suono puro ed assoluto, oltre 180.000 pianoforti prodotti in tutta Europa: a Cavalese, in una storica falegnameria locale, la sapiente creazione di una tavola armonica, costruita con il legno dell’abete di risonanza della Val di Fiemme. L’utilizzo di materie prime di grande qualità per un prodotto d’eccellenza: a Pozze di Sopra, nel contesto di un suggestivo maso, la produzione dello speck ancora secondo metodiche del tutto artigianali.

Un salto dal trampolino e cinque chilometri ad inseguimento nel fondo: a passo Lavazè, gli allenamenti degli atleti di Combinata Nordica, che per la prima volta verrà disputata anche al femminile, in occasione delle Olimpiadi Milano – Cortina 2026.