Kilimangiaro – Nona puntata del 15 dicembre 2019 – Anticipazioni, mete e ospiti.

Alla domenica pomeriggio viaggiamo con Raitre. Ovviamente lo facciamo con Kilimangiaro, il programma condotto, per il sesto anno consecutivo, da Camila Raznovich. Lo scopo è quello di accompagnare i telespettatori in giro per il mondo, alla scoperta di luoghi, eventi, personaggi, mode, tendenze, curiosità e tradizioni di ogni latitudine.

Protagonisti i luoghi più belli – e spesso sconosciuti – del pianeta, ma grande attenzione sarà riservata anche alle emergenze climatiche e ambientali con il geologo Mario Tozzi presente in tutte le puntate. Moltissimi i documentari, anche di produzione Rai, per un giro del mondo, tra avventure, storia, meraviglie della natura e delle arti dell’uomo.

Kilimangiaro | Nona puntata | 15 dicembre 2019 | Ospiti | Temi

Tra gli appuntamenti fissi quello, imperdibile, con i Viaggi al rallentatore di Gabriele Saluci e Ludovico De Maistre arrivati alla terza ed ultima tappa in Libano. Un racconto carico di emozioni in uno degli insediamenti informali dove circa un milione e mezzo di rifugiati cercano di sopravvivere grazie all’Unhcr e alla solidarietà internazionale.

Ospiti la sciatrice free style Arianna Tricomi e il fotografo di fama internazionale Stefano Unterthiner. Mario Tozzi sarà la guida per un viaggio nello spazio e nel tempo alla ricerca dei luoghi più significativi dal punto di vista dell’evoluzione geologica della terra. Torna anche il botanico Stefano Mancuso per raccontare l’aspetti inediti di Leonardo Da Vinci. Del genio toscano che si definiva “omo sanza lettere” parla anche il linguista Giuseppe Antonelli che spiega tre parole derivate dalle invenzioni di Leonardo Da Vinci. La Cuoca Rosa giunge all’ultima tappa del viaggio in Amazzonia, mentre in collegamento dall’Ecuador arrivano due ciclisti, i BeCycling, che stanno facendo il giro del mondo.

La classifica settimanale è dedicata alle mete per trascorrere un Natale in luoghi lontani. Numerosi i documentari dei film maker del programma, come quello di Domenico Gambardella alla scoperta di un Perù del tutto inedito o quello dedicato al foliage di Tokyo che rende così orgogliosi gli abitanti della città.