Kilimangiaro torna nella prima serata di Rai 3, dopo il timido ritorno nell’estate 2021 dopo sei anni d’assenza, con una nuova serie di dieci appuntamenti speciali, come sempre condotti da Camila Raznovich, che porteranno il pubblico in giro per il mondo stando comodamente seduti sul divano di casa. Questi saranno i contenuti della seconda puntata.
KILIMANGIARO ESTATE | La nuova edizione
Questa nuova edizione di Kilimangiaro Estate accompagnerà gli spettatori per ben dieci appuntamenti, fino al prossimo 21 agosto, senza perdere i punti di riferimento della trasmissione.
Lo scopo sarà, infatti, quello di portare i telespettatori in giro per il mondo, alla scoperta di luoghi, eventi, personaggi, mode, tendenze, curiosità e tradizioni di ogni latitudine, coi consueti documentari prodotti anche internamente dalla Rai, a cui si alterneranno i momenti con gli ospiti in studio per parlare anche di novità tecnologiche, di ecologia e di biologia, soprattutto in questi anni in cui la Natura ci sta presentando il conto di decenni di mancanze di rispetto.
KILIMANGIARO ESTATE | 26 giugno 2022
I tre principali documentari della serata porteranno il pubblico a viaggiare fino in Egitto, sulle rive del Mar Rosso, a Panama, grazie alle immagini del documentarista Francesco Malingri, e nella regione del Ladakh, a Nord dell’India.
Ospiti della serata saranno: Francesco Rutelli, sindaco di Roma dal 1993 al 2001, che presenterà il libro Roma, camminando, in cui racconta gli itinerari da fare a piedi per conoscere al meglio la Capitale italiana; Andrea Lanfri, atleta e alpinista paralimpico che il 13 maggio 2022 è diventato la prima persona con pluriamputazioni a raggiungere la cima dell’Everest. Per lo spazio della Strana Coppia, si metteranno a confronto due eccellenze in campi apparentemente distanti fra loro: il conduttore di Sapiens e amico del Kilimangiaro Mario Tozzi e il comico e conduttore di Radio2 Social Club Andrea Perroni.
Al desk dei viaggiatori, le autrici Floriana Pastore e Maria Iodice racconteranno una pista ciclabile sorta su una ferrovia in disuso, che collegava Ospedaletti a San Lorenzo al Mare, in provincia di Imperia.
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