Domenica In – Settima puntata del 27 ottobre 2019 – Nek, Teo Teocoli, Biagio Izzo tra gli ospiti.

Domenica In, edizione 2019/2020. Mara Venier è tornata nel suo salotto della domenica pomeriggio, dopo gli ottimi ascolti della scorsa edizione che ne ha visto il suo ritorno al timone. Una lunga cavalcata anche questa stagione, da settembre sino a fine maggio, tutte le domeniche. Una grande novità è l’arrivo di Orietta Berti nel cast fisso del programma.

Tanti ingredienti collaudati, preparati ogni volta in modo diverso per dare vita a un appuntamento familiare, ma sempre originale.

Domenica In | Settima puntata 27 ottobre 2019

La puntata si apre con  un’ampia intervista a Pamela Prati, che tornerà nel salotto, dopo l’intervista del 31 marzo scorso, quando la popolare soubrette parlò per la prima volta del suo presunto matrimonio con il fantomatico Mark Caltagirone e racconterà di essere stata vittima di una trappola ben organizzata attraverso i social.  Teo Teocoli interverrà in studio per raccontarsi attraverso alcuni filmati inediti e si esibirà interpretando alcuni dei suoi celebri personaggi. L’ospitata è stata bloccata da parte della Rai, quindi Pamela Prati non può partecipare. Al suo posto l’attrice Lucia Bosè.

Ilaria Cucchi e l’avv. Fabio Anselmo saranno presenti per parlare del libro uscito lo scorso 22 ottobre, a distanza di 10 anni esatti dalla morte di Stefano Cucchi. Biagio Izzo e Francesco Paolantoni saranno i protagonisti di due momenti di spettacolo, che coinvolgeranno sia Orietta Berti che la stessa Mara Venier.

Nek, oltre ad essere intervistato sulla sua carriera, canterà il nuovo singolo “Cosa ci ha fatto l’amore”, uscito da poche settimane e già in testa alle classifiche. Lavinia Biagiotti racconterà il suo intenso rapporto con la mamma Laura, scomparsa nel 2017, e presenterà il docu-film dedicato proprio a Laura Biagiotti dal titolo “L’Aura della Moda”, in onda su Rai3 il prossimo 31 ottobre per la serie “Illuminate”.

Infine Mario Lavezzi si esibirà in un brano scritto nel 2011 con Franco Califano, dal titolo “Canti di sirene”.